Pubblicato il: 20/11/2019Categorie: News, Rotta balcanicaTag: , , ,
xBalkan-Route-progetto-2019-1

Il periodo di Avvento diventa tempo prezioso per allenare il nostro sguardo e il nostro cuore anche alle necessità di chi vive in difficoltà.

La diocesi non propone una specifica iniziativa per questo tempo forte dell’anno liturgico, ricordando che la solidarietà è una dimensione permanente del vivere cristiano. Si invita ogni parrocchia a sensibilizzare la propria comunità con le modalità che ritiene più adatte specialmente accendendo l’attenzione alle necessità più prossime.

Nel caso non esista già una proposta parrocchiale, la Caritas diocesana e il Centro missionario diocesano suggeriscono di sostenere il “Progetto Balkan Route” promosso da Caritas Italiana e Ipsia (Ong delle Acli), pensato per le attività psicosociali e di assistenza ai profughi bloccati in Serbia e Bosnia.

L’obiettivo è aiutare i migranti lungo la Balkan Route in base ai differenti bisogni che possono emergere in una situazione per definizione mutevole. Ricordiamo che sono profughi che non fanno notizia, che non muoiono nel Mediterraneo, ma che vengono quotidianamente umiliati e picchiati dalle stesse polizie di frontiera per farli desistere dal continuare il loro cammino verso i Paesi dell’Unione europea.

La cartina indica alcune delle vie in cui si articola la cosiddetta Balkan Route

L’IMPEGNO DELLA CARITAS DIOCESANA DI COMO

Fin dal 2017 la Diocesi di Como, attraverso la Caritas diocesana, sostiene i progetti della rete Caritas-IPSIA in Serbia e Bosnia Erzegovina.

In Serbia i campi profughi sono organizzati da più tempo e vedono il coinvolgimento in attività di sostegno psicosociale.
In Bosnia, in particolare al confine con la Croazia,  è invece in corso una vera e propria crisi umanitaria.

Per chi è bloccato sulla Rotta balcanica da più tempo, la priorità è dare un senso alle giornate, tenersi attivo e sentirsi ancora utile e coinvolto. Da qui l’esperienza dei Social Cafè, a Bogovadja (Serbia) e al Bira camp di Bihac (Bosnia), cittadina al confine tra Bosnia e Croazia, su iniziativa di IPSIA e Caritas.

Altre attività finanziate sono i laboratori di lingue, ginnastica, sostegno psicologico, laboratori di manualità (carpenteria) e attività di integrazione con la comunità locale.

Leggi e scarica la scheda di Caritas italiana

Qui sotto pubblichiamo due testimonianze di giovani che hanno vissuto l’esperienza di trascorrere alcune settimane in Serbia accanto alle persone in difficoltà.

Testimonianza di Angelica Notaristefano

Testimonianza di Marta Leoni

 

DONA E SOSTIENI I PROGETTI

Per inviare offerte alla Caritas Diocesana di Como
CAUSALE “PROGETTO BALKAN ROUTE”:

  • versamento con bollettino postale nr. 20064226
    intestato Caritas Diocesana di Como – Viale Battisti 8 – 22100 Como
  • bonifico su c/c postale – IBAN: IT 73 T 076 0110 9000 0002 0064 226
    intestato Caritas Diocesana di Como – viale Battisti 8 – 22100 Como
  • Credito Valtellinese – IBAN: IT 95 F 05216 10900 0000 0000 5000
    intestato Caritas Diocesana di Como – viale Battisti 8 – 22100 Como

Ascolta l’intervento di Silvia Maraone,  referente per i progetti di accoglienza dei migranti promossi da Ipsia e Caritas lungo la Rotta Balcanica, intervenuta a Como nel giugno 2019. 

MATERIALI E SUSSIDI PER L’APPROFONDIMENTO E LA SENSIBILIZZAZIONE

Scarica il pieghevole con il riassunto del progetto (clicca qui)

Come chiedere informazioni
contattaci:031 267421-1-333;
scrivici:info@caritascomo.it;
scopri di più:caritas.diocesidicomo.it

 

Allegati

brochureBalkanRoute.pdf
Aggiornamento_migranti_Europa_set2019.pdf
zTestimonianza-Angelica-Notaristefano.pdf
Tzestimonianza-Marta-Leoni.pdf

Condividi questo articolo

Continua a leggere

Articoli correlati

  • Pubblicato il: 29/01/2025Categorie: News

    All'indomani della tregua a Gaza Caritas italiana ha annunciato un primo stanziamento per sostenere gli interventi di Caritas Gerusalemme ...

    Leggi
  • Pubblicato il: 16/12/2024Categorie: Editoriali, News

    16 dicembre 2024 - C’è il tempo delle festività che si illumina soprattutto dei colori e delle luci delle ...

    Leggi
  • Pubblicato il: 18/07/2024Categorie: News

    18 luglio 2024 - Da due anni a questa parte siamo abituati a vedere e sentire fra le notizie ...

    Leggi