Per il secondo anno anche la comunità parrocchiale San Fedele (Città Murata) ha aderito al Progetto Betlemme nei locali dell’oratorio della chiesa di Sant’Eusebio. I volontari sono 29. Dopo alcune brevi accoglienze, attualmente gli ospiti sono Najua, una donna di circa 60 anni proveniente dalla Tunisia, e Mohamed, 38 anni di origini marocchine.
4 marzo 2024 – «Nella nostra parrocchia l’esigenza di concretizzare gesti di carità si è realizzata già dall’anno scorso. Per noi volontari è diventato quasi necessario contribuire, per rispondere al bisogno di dare un tetto alle tante persone che a Como non hanno un posto dove dormire nella stagione fredda.
È utile e coinvolgente per noi poter anche instaurare relazioni di attenzione e di cura con i nostri ospiti. E condividere tra noi volontari questo percorso come segno di una volontà comune di non vivere l’indifferenza verso chi si trova in situazioni di grave disagio. È stato bello vedere come da subito hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa anche persone che non appartengono a gruppi parrocchiali: ci sembra un bel segnale per poter dire che la carità può e deve coinvolgere tutti».
Un gruppo di volontari
In alto, Cesare e Catia al centro della foto con alcuni volontari davanti alla chiesa di san fedele a Como
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