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Avvento di fraternità 2023

Avvento di fraternità 2023

Il tempo di Avvento è periodo propizio per proporre alle comunità cristiane iniziative di solidarietà nei confronti delle persone in difficoltà vicine a noi e non solo. La Diocesi rinnova così anche quest’anno il progetto di Avvento di fraternità invitando a sostenere due progetti internazionali seguiti in questi anni dalla Caritas diocesana di Como in Sud Sudan.

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In questi ultimi anni la Caritas diocesana, nel sostenere i progetti di solidarietà internazionale, ha fatto una scelta ben precisa: stare vicino nel segno della continuità. Da qui la decisione di sostenere due progetti in Sud Sudan, Paese con cui collaboriamo da anni grazie alla presenza in loco di missionari nativi della nostra diocesi. Complessivamente durante la campagna di Avvento e Natale 2023 sono stati raccolti e donati oltre 26 mila euro.

Con suor Elena al fianco dei profughi in fuga dal Sudan

La regione dell’Upper Nile, nel territorio della diocesi di Malakal, trovandosi al confine con il Sudan, ha ricevuto nei mesi scorsi il numero più’ alto di profughi di guerra provenienti dal Sudan (a seguito della guerra civile in corso). Dopo aver attraversato il confine spesso con mezzi di fortuna, chi ritorna ha bisogno di cibo, un riparo, medicinali e di essere aiutato a raggiungere la propria destinazione finale.
L’Organizzazione Internazionale per i Migranti in collaborazione con il Governo ha provveduto fino ad oggi la maggior parte dei mezzi di trasporto. La diocesi di Malakal, soprattutto attraverso il proprio ufficio Caritas – diretto da Suor Elena Balatti, originaria della Diocesi di Como- , ha contribuito alla risposta umanitaria offrendo trasporto fluviale ai profughi, aiuto alimentare e teli di plastica che vengono utilizzati per costruire ripari provvisori.
I bisogni più importanti continuano a essere cibo, ripari provvisori, medicine, accessori per l’igiene personale e della famiglia.
Forti del legame con suor Elena la Caritas diocesani di Como ha scelto di sostenere gli interventi a favore dei rifugiati per soddisfare i loro bisogni umanitari essenziali, come cibo, un riparo, trasporto e medicinali. Due le attività previste: l’acquisto di generi alimentari di prima necessità e di materiali basici per la costruzione di ripari temporanei. Diretti beneficiari del Progetto saranno 100 famiglie di sfollati dal Sudan verso la Regione dell’Alto Nilo in Sud Sudan, diocesi di Malakal.

Si chiede di specificare nella causale del bonifico:
AVVENTO DI FRATERNITA’

  • Malakal

  • Sud Sudan

  • Assistenza umanitaria a 100 famiglie

  • 17.600 euro

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Con Matteo un sostegno ai bambini del Comboni Hospital

Grazie alla presenza più che decennale a Wau del laico missionario Matteo Perotti, originario della nostra Diocesi e stretto collaboratore del Comboni Hospital, ospedale di riferimento dell’area in particolare per le persone più povere, è possibile contribuire al potenziamento del fondo di assistenza per mamme e bambini in condizioni estremamente disagiate.

L’ospedale San Daniele Comboni di Wau è una struttura che offre i suoi servizi specialmente alle donne gravide, alle mamme e ai bambini. La nostra diocesi già da anni aiuta in vario modo l’ospedale che svolge un ruolo fondamentale nella regione.
Per coprire almeno in parte le spese di funzionamento, agli utenti viene chiesto un piccolo contributo. Tuttavia la piccola somma richiesta rappresenta un ostacolo all’accesso alle cure delle persone più povere. Per aiutarle è stato istituito un fondo che garantisce la fornitura della prestazione ad un costo puramente simbolico per le persone più indigenti. Purtroppo, a causa del perdurare della crisi economica nel Paese e con l’arrivo dei primi rifugiati dal vicino Darfur – spesso in condizioni di salute precarie – la dotazione annuale del fondo si è rivelata insufficiente. Particolarmente penosa è la situazione dei bambini affetti da tubercolosi, malattia non infrequente tra i più poveri e i rifugiati, i cui genitori posticipano di svariati mesi l’accesso all’ospedale – con conseguenze gravi per la salute del bambino – nello sforzo di raccogliere i circa 4 euro necessari per uno screening specifico.

Con le offerte raccolte durante il tempo di Avvento e Natale sono stati donati al progetto “Sud Sudan” complessivamente 8.800 euro.

Si chiede di specificare nella causale del bonifico:
AVVENTO DI FRATERNITA’

  • Wau

  • Sud Sudan

  • Garantire cure sanitarie

  • 8.800 euro

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Matteo Perotti presenta i progetti di Avvento