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Emergenza Ucraina

Emergenza Ucraina

Di fronte al perdurare del conflitto in corso in Ucraina e alla conseguente emergenza umanitaria, la Caritas diocesana di Como, su mandato del vescovo S. E. Cardinale Oscar Cantoni, si è attivata per mostrare la solidarietà della Chiesa di Como alle popolazioni colpite dalla guerra e ai profughi in fuga, molti dei quali arrivati e accolti nei nostri territori. È tuttora attiva la raccolta fondi organizzata a livello diocesano.

Il tuo aiuto fa la differenza.
Dona ora!

È possibile contribuire solo con donazioni via bonifico bancario intestato a:
Caritas Diocesana di Como
c/c bancario presso Banca Popolare Etica
filiale di Varese

IBAN: IT71Q0501810800000017211707
Causale:
Emergenza Ucraina

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La Caritas diocesana di Como promuove una campagna di raccolta fondi a sostegno degli interventi di emergenza della rete Caritas in Ucraina, nei Paesi di confine, in Italia. Le offerte vedono coinvolti associazioni, privati e numerose parrocchie della Diocesi.
I DATI CHE VI PRESENTIAMO SONO AGGIORNATI AL 31 OTTOBRE 2024

La tua disponibilità all’accoglienza

  • Hai disponibilità di spazi in cui ospitare i profughi?

  • Conosci qualcuno che ha bisogno di un aiuto?

  • Hai altre competenze da mettere a disposizione?

Accoglienza Como

Per la città di Como e comuni limitrofi è possibile contattare il servizio Porta Aperta a Como per consulenza sulle procedure burocratiche relative alle persone già arrivate sul nostro territorio.

  • viale Varese 25, 22100 Como

  • 031 267010

  • lunedì, mercoledì e venerdì
    dalle 9 alle 12

Accoglienza Valtellina 

Per la Valtellina e la Valchiavenna è possibile contattare la sede Caritas di Sondrio per consulenza sulle procedure burocratiche relative alle persone già arrivate sul nostro territorio.

  • via Bassi 4/a, 23100 Sondrio

  • 0342 1892900

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È possibile contribuire solo con donazioni via bonifico bancario intestato a:
Caritas diocesana di Como
c/c bancario presso Banca Popolare Etica
filiale di Varese

IBAN: IT71Q0501810800000017211707
Causale: Emergenza Ucraina

Si precisa che le offerte alla Caritas diocesana di Como non sono deducibili ai fini fiscali

Materiale per la sensibilizzazione e le parrocchie

L’aggiornamento di Caritas Italiana (febbraio 2024)
Scarica e diffondi la locandina per la raccolta fondi
La pagina Caritas sull’accoglienza in Valtellina dei giovani ucraini (estate 2023)
Leggi l’InformaCaritas sulla “vacanza solidale” a Sondalo dell’estate 2022

Tutti i dati dell’accoglienza sul territorio diocesano (aggiornati al 31 OTTOBRE 2024)

Dal marzo 2022 il territorio della Diocesi di Como ha iniziato ad accogliere profughi ucraini in fuga dalla guerra. La Caritas diocesana di Como, grazie alla disponibilità di parrocchie, privati, associazioni e istituti religiosi, si è impegnata fin dalle prime settimane per garantire assistenza e vicinanza a queste persone. Di seguito mettiamo in evidenza i dati periodicamente aggiornati.
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Totale persone accolte
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Minori
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Nuclei famigliari
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In appartamento
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In parrocchia
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In strutture
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In istituti religiosi
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In famiglie
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In altre ospitalità

Il progetto “Frontiere di Pace”

Dopo alcuni mesi dall’invasione dell’Ucraina gruppi di volontari, in partenza dal Comasco, hanno iniziato a portare aiuti umanitari alle popolazioni colpite dalla guerra. Gli aiuti – coordinati dalla Caritas parrocchiale della parrocchia di Maccio di Villa Guardia – si sono successivamente strutturati dando vita al progetto “Frontiere di Pace” che la Caritas diocesana di Como sostiene fin dalla sua nascita.
Dalla primavera del 2022 le missioni si sono alternate con la cadenza mensile raggiungendo, grazie alla guida di padre Ihor Boyko, rettore del seminario greco-cattolico di Leopoli, diverse città dell’Est Ucraina. A febbraio 2024 le missioni svolte sono state 25, grazie alle quali sono state consegnate oltre 120 tonnellate di aiuti umanitari in ben 20 comunità ucraine.

«Padre Ihor – spiega Giambattista Mosa, coordinatore di “Frontiere di Pace” – è il referente e la guida sicura che permette alle missioni umanitarie che da due anni partono dalla parrocchia di Maccio e dalla parrocchia di Rebbio – guidate da diversi gruppi di volontari – di raggiungere le due città di Kharkiv e Kherson e le comunità circostanti a cui vengono portati aiuti umanitari. In 2 anni le missioni umanitarie che partono dal Comasco hanno trasportato fino a Kharkiv e Kherson, con la mediazione di padre Ihor, oltre 120 tonnellate di cibo, vestiti e medicinali».

8 marzo 2023: leggi la testimonianza della volontaria Laura Pini nella sezione del sito “La Caritas si racconta”
4 ottobre 2023: leggi la testimonianza di Giambattista Mosa, coordinatore di “Frontiere di Pace”, nella sezione del sito “La Caritas si racconta”
29 febbraio 2024: leggi la pagina di aggiornamento sul “Settimanale della Diocesi”
Per scoprire di più sul progetto visita il sito dedicato