
15 gennaio 2025 – La Caritas diocesana di Como rinnova il suo impegno verso i giovani, offrendo loro un’opportunità straordinaria attraverso il Servizio Civile Universale. Questa esperienza è rivolta ai ragazzi e alle ragazze tra i 18 e i 28 anni, chiamandoli a vivere un anno dedicato alla solidarietà, all’inclusione e al servizio verso chi è più fragile e ai margini della società.
Il nostro obiettivo è chiaro: accompagnare i giovani in un percorso che non sia solo di aiuto concreto, ma anche di crescita personale e umana.
Il Servizio Civile è senza dubbio un’esperienza per cambiare prospettiva e il primo passo è quello di offrire motivazione e senso. Vogliamo che questa esperienza permetta ai giovani di guardare la società e le relazioni con occhi nuovi: quelli della solidarietà, dell’attenzione all’altro, dell’inclusione e della partecipazione.
È un’opportunità per mettersi in gioco, per entrare in contatto con chi vive situazioni di difficoltà, ma anche per scoprire la bellezza di un impegno che dà valore al tempo e alle relazioni.
Per i partecipanti non sarà solo un’occasione per donare il proprio tempo, ma anche per acquisire competenze utili per il futuro. Per un anno, con un impegno di 25 ore settimanali e un compenso garantito dallo Stato, i giovani potranno contribuire attivamente ai progetti della Caritas diocesana, scoprendo il valore del lavoro di rete, della collaborazione con il Terzo settore e dello sviluppo delle capacità personali.
C’è qualcosa di unico che ogni giovane può portare in questa esperienza: la sua creatività, la sua energia, la sua visione fresca e innovativa.
Anche chi parte con un’esperienza minima troverà nella Caritas diocesana stimoli e provocazioni che lo aiuteranno a crescere e a lasciare il segno. È un dialogo reciproco: i giovani imparano, ma al tempo stesso arricchiscono i servizi con il loro entusiasmo e le loro idee.
Riprendendo un percorso avviato in passato, la Caritas diocesana di Como si sente in sintonia con tante altre realtà, sostenuta da Caritas Italiana e dalle Caritas regionali. Insieme, crediamo nel potere trasformativo di questa esperienza, capace di generare cambiamenti positivi non solo per i giovani, ma per tutta la comunità.
Il Servizio Civile Universale può rappresentare per ogni giovane un momento di svolta: l’occasione per rimettersi in gioco, per scoprire il proprio valore e per diventare protagonista di una nuova narrazione. È un’esperienza che lascia il segno e che può ispirare altri giovani, mostrando loro la bellezza di un impegno vissuto con passione e generosità.
Invitiamo quindi i giovani a farsi protagonisti attivi di un cambiamento reale, lavorando insieme per costruire una società più giusta, pacifica e solidale.
Rossano Breda, direttore della Caritas diocesana di Como
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